Nubi Madreperlacee
 

Definizione

Nubi stratosferiche polari di ghiaccio, note anche come nubi madreperlacee.
Definizione: Nubi simili a Cirrus o Altocumulus lenticularis e che mostrano iridescenza molto marcata, simile a quella della madreperla; i colori più brillanti si osservano quando il Sole si trova diversi gradi sotto l'orizzonte.

Nubi stratosferiche polari madreperlacee


Costituzione Fisica

Le nubi stratosferiche polari di ghiaccio (nubi madreperlacee) si formano a temperature inferiori al punto di brina dell'acqua, generalmente prossime a -85 °C, più fredde della temperatura media della bassa stratosfera. I caratteristici colori brillanti e iridescenti, dovuti alla diffrazione e all'interferenza delle onde luminose, suggeriscono che le nubi sono composte da cristalli sferici di dimensioni simili, del diametro di circa 10 μm.
 

 

Note esplicative

Le nubi stratosferiche polari di ghiaccio, o nubi madreperlacee, si verificano principalmente alle alte latitudini durante l'inverno, quando le temperature nella stratosfera scendono al di sotto del punto di brina. Sono più comuni in Antartide, ma sono state osservate anche nell'Artico, in Scozia, in Scandinavia, in Alaska, in Canada e nella Federazione Russa settentrionale. In rare occasioni sono state segnalate anche in altre zone dell'Europa settentrionale. Le nubi madreperlacee sono spesso nubi lenticolari associate alle onde di gravità e quindi si trovano sottovento alle catene montuose che inducono onde di gravità in propagazione verticale verso la stratosfera. La loro formazione può anche essere associata a forti temporali in troposfera.
Di giorno, le nubi madreperlacee assomigliano spesso a cirri pallidi. Dopo il tramonto, sono caratterizzate da brillanti colori iridescenti, più estesi e più intensi dell'iridescenza localizzata,  che spesso appare sui bordi delle nubi troposferiche sottili (ad esempio, Altocumulus lenticularis). L'iridescenza è più brillante quando il Sole si trova qualche grado sotto l'orizzonte. Successivamente, con il Sole ancora più basso sotto l'orizzonte, i vari colori vengono sostituiti da una colorazione generale che passa dall'arancione al rosa e contrasta vivacemente con il cielo ancora più scuro.
Se Cirrus e nubi madreperlacee coesistono dopo il tramonto, l'alta quota delle nubi madreperlacee fa sì che esse mostrino colori brillanti dopo che i Cirrus sono già diventati grigi. Le nubi madreperlacee lenticolari restano ferme sulla cresta di un'onda gravitazionale, anche se l'aria scorre all'interno della nube. Le nubi madreperlacee non lenticolari possono sembrare muoversi lentamente, a causa della loro distanza dall'osservatore, quando appaiono sopra il Sole al tramonto.