Esistono in meteorologia delle condizioni che ricorrono ogni 20 anni circa, come una vittoria italiana ad un Mondiale di calcio o forse un oro olimpico in specialità dell’atletica leggera. Una di queste è quella che abbiamo in questi giorni sul Mediterraneo. Il forte riscaldamento della troposfera in tutti i suoi strati (non solo quello a contatto con il suolo) ha portato ad un valore del cosiddetto geopotenziale veramente inusuale, da record, mutuando ancora la terminologia sportiva.

Ma cerchiamo di capire di cosa si tratta.

Generalmente si misura la pressione atmosferica al suolo mediante i barometri e la si riporta sulle mappe meteorologiche prendendo come riferimento il livello medio del mare. Si annullano così tutte le diversità altimetriche, in quanto la pressione atmosferica varia con la quota. Con questo procedimento si ottengono le carte isobariche al suolo che consentono di individuare – ove presenti - le alte e basse pressioni o, i cicloni e gli anticicloni.

 

Analisi al suolo

Esistono in meteorologia delle condizioni che ricorrono ogni 20 anni circa, come una vittoria italiana ad un Mondiale di calcio o forse un oro olimpico in specialità dell’atletica leggera. Una di queste è quella che abbiamo in questi giorni sul Mediterraneo. Il forte riscaldamento della troposfera in tutti i suoi strati (non solo quello a contatto con il suolo) ha portato ad un valore del cosiddetto geopotenziale veramente inusuale, da record, mutuando ancora la terminologia sportiva.

Ma cerchiamo di capire di cosa si tratta.

Generalmente si misura la pressione atmosferica al suolo mediante i barometri e la si riporta sulle mappe meteorologiche prendendo come riferimento il livello medio del mare. Si annullano così tutte le diversità altimetriche, in quanto la pressione atmosferica varia con la quota. Con questo procedimento si ottengono le carte isobariche al suolo che consentono di individuare – ove presenti - le alte e basse pressioni o, i cicloni e gli anticicloni.

 

Analisi in quota

Questa in particolare è la mappa del geopotenziale, ovvero la grandezza che fornisce l’altezza della superficie isobarica in esame.

Sondaggio Trapani

Sempre in termini di struttura verticale dell’atmosfera, è utile guardare anche il sondaggio termodinamico delle 00 UTC del 10 agosto sull’aeroporto di Trapani, che mostra l’altezza della 500hPa a 6008 mgp. Questa sotto è la sua definizione matematica:
Geopotenziale

Le curve di eguale geopotenziale sono dette appunto isoipse.

È evidente che aumentando la pressione in un punto ad una certa quota aumenta il valore del geopotenziale, per cui le aree di massimo del geopotenziale sono aree di alta pressione: nella mappa di sopra, si può individuare un’alta pressione (o promontorio) sull’Africa che si estende a tutto il Mediterraneo ed una in Atlantico, mentre una bassa pressione (o saccatura) estesa dalle Isole Britanniche alla Scandinavia.

La (1) ci mostra come la temperatura dello strato atmosferico in esame determini il valore di Z, in quanto gli estremi di integrazione sono fissati (ad esempio la 500 hPa come estremo superiore). I valori di Z relativi alla 500 hPa alle nostre latitudini oscillano tra valori invernali di 5400 mgp (metri geopotenziali) sino a valori di 5900 mgp che corrispondono all’insorgere delle onde di calore estive. In casi eccezionali, come quello di questi giorni il geopotenziale arriva a 6000 mgp, indice di una temperatura media di tutta la colonna troposferica sottostante particolarmente calda.

Questo valore è estremamente raro, con un tempo di ritorno dell’ordine di 15-20 anni: nell’estate del 2003 l’isoipsa 6000 mgp relativa alla 500 hPa si posizionò sulle coste nordafricane.