Uno sguardo alle prossime settimane, Periodo: 6 OTTOBRE - 2 NOVEMBRE 2025 (EMISSIONE: venerdì 3/10/2025 – PROSSIMA EMISSIONE venerdì 10/10/2025)

Il carattere caotico dell’atmosfera comporta che le previsioni meteorologiche con indicazioni di dettaglio sull’evoluzione del tempo in singole località (previsioni di tipo classico), possano estendersi temporalmente solo a pochi giorni; oltre tale termine la previsione risulta inaffidabile. Le previsioni a lunga scadenza costituiscono l’ultima frontiera della meteorologia nel settore delle previsioni operative. Sono il risultato di una filiera articolata di processi che sono resi possibili grazie all’impiego di potenti calcolatori elettronici, di complessi modelli fisico-matematici che simulano più volte contemporaneamente (ensemble) il comportamento del sistema atmosfera-oceano, ma anche dell’elaborazione di un massiccio flusso di dati meteo-marini. Infine, l’esperienza e l’interpretazione dell’uomo, in termini meteo-climatologici, gioca un ruolo altrettanto importante. Tuttavia, le previsioni a lungo termine sono molto diverse da quelle di tipo classico, in termini di dettaglio e di affidabilità, in quanto non forniscono l’evoluzione del tempo in singole località e/o in specifici istanti del giorno. Forniscono invece delle indicazioni probabilistiche dell’eventuale scostamento di un parametro meteo, in un determinato periodo, rispetto ai valori medi climatologici. Le previsioni che seguono rappresentano quindi delle tendenze dell’andamento atmosferico atteso e, pertanto, esprimono delle indicazioni di massima di ciò che possiamo ragionevolmente aspettarci nel periodo e nell’area indicata. Tuttavia rappresentano un valido strumento per intravedere con largo anticipo eventi estremi tipo intense ondate di freddo o caldo, o situazioni alluvionali. (Prossima emissione venerdì 10 Ottobre 2025).

6 -12 Ottobre 2025

Nella prima settimana il modello climatologico mostra sull’Italia una crescita della pressione con una circolazione nordoccidentale mediamente stabile caratterizzata prevalentemente da masse d’aria tendenzialmente asciutte, ma più miti rispetto ad inizio mese. In tale contesto le precipitazioni, con elevata probabilità, saranno al di sotto della media su tutto il paese. Il quadro termico segnala una possibile anomalia positiva delle temperature solo su Alpi occidentali e Sardegna; i valori termici potranno risultare ancora al di sotto dei range tipici su coste nord adriatiche, basso Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria tirrenica e Sicilia, mentre saranno in linea con quelli tipici del periodo sul resto della nazione.

13 – 19 Ottobre 2025

Nella seconda settimana sul nostro paese sembra prevalere una lieve curvatura ciclonica, determinata dalla possibile discesa di aria più fredda proveniente dall’Europa nordorientale. Sul paese le precipitazioni ancora non mostrano scostamenti significativi dalle medie tipiche, mentre il quadro termico segnala la possibilità di un trend sotto la media al Nord, Centro peninsulare e Molise; temperature invece nei range attesi sul resto d’Italia, salvo una lieve anomalia positiva che potrebbe ancora interessare la Sardegna, ma limitatamente al settore meridionale dell’isola.

20 – 26 Ottobre 2025

Nella terza settimana si attenua la curvatura ciclonica della precedente al Sud e sulle Isole Maggiori. Il modello climatologico segnala quindi possibili valori di precipitazioni sotto la media per Puglia e regioni ioniche, Sicilia compresa; un lieve segnale di valori cumulati al di sopra della media potrebbe invece interessare Lombardia, Triveneto, Liguria e Toscana, mentre le piogge potrebbero mantenersi nei range tipici sul resto della nazione. Le temperature indicano un possibile segnale al di sopra della media sulle aree ioniche peninsulari e sulle Isole Maggiori; per il resto del paese, il quadro termico potrebbe allinearsi alle medie tipiche della terza decade di ottobre.

27 Ottobre – 2 Novembre 2025

La quarta settimana, seppur con una incertezza sempre crescente, potrebbe caratterizzarsi da una circolazione mediamente occidentale con assenza di scostamenti significativi dalle medie delle precipitazioni, salvo una lieve anomalia negativa con valori al di sotto della media, che potrebbe ancora interessare il settore ionico peninsulare e la Sicilia. Inoltre, su tutto il paese, le temperature potrebbero tornare a mostrare valori al disopra di quelli tipici nel periodo.

.