Uno sguardo alle prossime settimane, Periodo: 1 – 31 DICEMBRE 2023 (EMISSIONE: Venerdì 1/12/2023– PROSSIMA EMISSIONE Venerdì 8/12/2023)

Il carattere caotico dell’atmosfera comporta che le previsioni meteorologiche con indicazioni di dettaglio sull’evoluzione del tempo in singole località (previsioni di tipo classico), possano estendersi temporalmente solo a pochi giorni; oltre tale termine la previsione risulta inaffidabile. Le previsioni a lunga scadenza costituiscono l’ultima frontiera della meteorologia nel settore delle previsioni operative. Sono il risultato di una filiera articolata di processi che sono resi possibili grazie all’impiego di potenti calcolatori elettronici, di complessi modelli fisico-matematici che simulano più volte contemporaneamente (ensemble) il comportamento del sistema atmosfera-oceano, ma anche dell’elaborazione di un massiccio flusso di dati meteo-marini. Infine, l’esperienza e l’interpretazione dell’uomo, in termini meteo-climatologici, gioca un ruolo altrettanto importante. Tuttavia, le previsioni a lungo termine sono molto diverse da quelle di tipo classico, in termini di dettaglio e di affidabilità, in quanto non forniscono l’evoluzione del tempo in singole località e/o in specifici istanti del giorno. Forniscono invece delle indicazioni probabilistiche dell’eventuale scostamento di un parametro meteo, in un determinato periodo, rispetto ai valori medi climatologici. Le previsioni che seguono rappresentano quindi delle tendenze dell’andamento atmosferico atteso e, pertanto, esprimono delle indicazioni di massima di ciò che possiamo ragionevolmente aspettarci nel periodo e nell’area indicata. Tuttavia rappresentano un valido strumento per intravedere con largo anticipo eventi estremi tipo intense ondate di freddo o caldo, o situazioni alluvionali. (Prossima emissione, Venerdì 8 Dicembre 2023).

4 - 10 Dicembre

Prima settimana ancora caratterizzata da una circolazione ciclonica con presenza di masse d’aria più fredde al Nord e su parte del Centro. Tale possibile scenario determinerà ancora la probabile persistenza di precipitazioni oltre le medie del periodo su Emilia-Romagna, gran parte del Centro Sardegna compresa, nonché su Campania e nord Puglia; valori cumulati invece generalmente allineati alle medie del periodo sul resto d’Italia. Temperature nella media sulle aree alpine occidentali ed area emiliano-romagnola, sotto i valori tipici sul resto del Nord; tenderanno invece a crescere sulle regioni centromeridionali e sulle Isole Maggiori.

11- 17 Dicembre

Nella seconda settimana tornano condizioni più stabili con probabile ingresso di aria più mite ed asciutta di matrice nordoccidentale. Le precipitazioni quindi, potranno essere anche leggermente sotto i range tipici su Emilia-Romagna e regioni tirreniche centrali, mentre si riporteranno in linea con la media tipica su tutto il resto d’Italia. Con la sola eccezione del Triveneto, dove saranno nella media del periodo, le temperature continueranno a crescere al Centro, ma anche al meridione.

18- 24 Dicembre

Nella terza settimana, il modello climatologico mostra uno scenario che a livello sinottico non sembra distaccarsi in maniera significativa rispetto a quello della settimana precedente. In tale contesto saranno possibili precipitazioni anche sotto la media su Lazio e Campania, mentre sul resto del paese i valori cumulati saranno allineati ai quantitativi tipici. Il quadro termico segnala un ulteriore possibile e generale rialzo al Centro ed al Sud, mentre al Nord le temperature dovrebbero tornare nei range tipici del periodo.

25 - 31 Dicembre

Nella quarta settimana lo scenario climatologico più probabile, ancora caratterizzato da flussi miti nordoccidentali, mostra ancora precipitazioni allineate ai valori tipici nel periodo e temperature che saranno al di sopra della media su tutto il paese.