"La Meteorologia tra Scienza e Arte", questo il tema del Festival, un interessante connubio che si prefigge lo scopo di analizzare la connessione tra la Meteorologia, materia che appartiene alle cosiddette scienze dure, e le più diverse forme di arte. Molti fenomeni atmosferici sono da sempre infatti fonte di ispirazione per le arti figurative, musicali e letterarie. Tra i presenti, molti esperti del settore e neofiti di tutte le età che si sono divisi tra attività didattiche, spettacoli, laboratori, mostre, seminari e concerti.

In particolare, è andata in scena il 18 novembre, al Teatro Zandonai, la Conferenza Spettacolo dal titolo "Dialogo intorno alla meteorologia. Con Dante". La professoressa Lucia Rodler, del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive dell'Università di Trento e il Tenente Colonnello Alessandro Fuccello, Capo Servizio analisi e previsioni meteorologiche del Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aerospaziale di Pratica di Mare, hanno viaggiato tra bufere, nebbie, tempeste, nevicate e altri fenomeni meteorologici all'interno dei versi della Divina Commedia.

Al termine della Conferenza è stato presentato il libro "Atlante del clima e della Meteorologia" dal Gen. di Brigata Luca Baione e dal Dott. Stefano Giuliani, Amministratore Delegato della Casa Editrice Geo4Map con la quale l'Aeronautica Militare ha collaborato al progetto editoriale. Un'opera realizzata con il contributo di 14 ufficiali del Servizio Meteorologico in cui vengono illustrati i concetti generali della Meteorologia in tavole divulgative. Alla presentazione è intervenuto anche il Gen. di Divisione Aerea Francesco Vestito come delegato del Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare.
 

Galleria Fotografica

Il giorno seguente, al Palazzetto dello Sport di Rovereto, il personale AM, oltre ad aver partecipato a conferenze e tavole rotonde, ha allestito uno stand espositivo in cui sono stati illustrati il funzionamento della strumentazione atta all'osservazione meteo ed i processi e gli strumenti necessari per generare una previsione meteorologica. Il Col. Adriano Raspanti, capo Ufficio Meteorologia dell'Ufficio Generale Aviazione Militare e Meteorologia dello Stato Maggiore Aeronautica, ha tenuto un intervento sull'Arte e la Meteorologia mostrando come alcune delle eccellenze meteorologiche siano parte essenziale ed armonica di un complesso unico che comprende non solo l'arte visiva ma anche quella acustica.

Sempre il 19 novembre, in serata, si è tenuta la presentazione ufficiale dell'Agenzia Italia Meteo in una Tavola Rotonda con alcune istituzioni di settore quali il Direttore dell'Agenzia Carlo Cacciamani, la Protezione Civile, RAI, Enti di Ricerca e privati. "Per parlare del nostro settore mi piace fare questo esempio: siamo tante goccioline di mercurio da riportare insieme. Il Festival ha proprio questa funzione perché costituisce un momento fondamentale che lega istituzioni e privato nell'ottica di mettere insieme le eccellenze nazionali", con queste parole il Gen. Baione ha sottolineato e chiarito l'importanza del Festival della Meteorologia, divenuto ormai un appuntamento irrinunciabile per tutti gli operatori del settore.