In quella parte del giovanetto anno
che ’l sole i crin sotto l’Aquario tempra
e già le notti al mezzo dì sen vanno,                             

quando la brina in su la terra assempra
l’imagine di sua sorella bianca,
ma poco dura a la sua penna tempra

E’ questo l’inizio del 24° Canto dell’Inferno, in cui Dante usa come similitudine proprio la descrizione della brina riferita a questo periodo dell’anno (il Sole passa in Acquario nel periodo 21 gennaio-21 febbraio).
In questi giorni di alta pressione su buona parte dell’Europa occidentale, l’inverno sul nostro Paese risulta particolarmente secco, con pioggia e neve praticamente assenti e temperature massime ben al di sopra delle medie stagionali. L’alta pressione invernale favorisce però il raffreddamento notturno degli strati atmosferici più bassi (generalmente i primi 300-500 metri) in virtù della perdita di calore per irraggiamento dal parte del suolo e questo è bene evidente dal diagramma termodinamico che si costruisce con i dati del sondaggio effettuato dalle stazioni di osservazione in quota (che inviano una sonda sospinta da un  pallone gonfiato ad elio dal suolo fino a 35 Km di quota); il nostro Paese ne dispone di otto, dal Piemonte alla Sicilia. Questo si può facilmente riscontrare dando un’occhiata alle minime odierne, sia dalla rete AM-ENAV, sia dalla rete Meteonetwork, che raccoglie dati provenienti da stazioni private e da stazioni delle reti regionali italiane. Ma poco dura alla sua penna tempra…..scrive il Sommo Poeta per esprimere la breve durata della brinata notturna; infatti il soleggiamento fa sì che le temperature che si raggiungono poi nel corso della giornata siano decisamente elevate rispetto alla media del periodo, esaltando quella che viene definita come escursione termica giornaliera (si veda in figura il grafico di Firenze Aeroporto degli ultimi due giorni) Particolarmente interessante è vedere come in una località interna dell’ Italia centrale, Cascia (PG), in Valnerina, l’escursione termica giornaliera abbia raggiunto 26.3°C nella giornata del 29 gennaio. Insomma giorni della merla sicuramente asciutti e con temperature massime al di sopra della media…..ma al mattino ricordiamoci che siamo comunque a gennaio!!!!