Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, ha visitato il Centro Aeronautica Militare di Montagna (CAMM) di Monte Cimone. L’evento ha, per il personale dell’intero comparto meteorologico, una particolare rilevanza in quanto per la prima volta un Capo di Stato Maggiore dell’AM si è recato in visita presso quello che egli stesso ha definito un’eccellenza del Servizio Meteorologico di importanza globale nel contesto del monitoraggio dei cambiamenti climatici e dei gas serra.
Il Gen. Goretti, accompagnato dal Capo Ufficio Generale Aviazione Militare e Meteorologia, Generale di Brigata Luca Baione, è stato accolto dal Comandante del CAMM, T.Col. Daniele Biron nella sede operativa del Centro, in vetta al Monte Cimone a 2165 m.s.l.m.. Il Gen. Goretti ha incontrato una rappresentanza del personale militare che ha illustrato le capacità espresse dal centro: dalla meteorologia, alle telecomunicazioni passando per il monitoraggio della concentrazione in atmosfera dei principali gas ad effetto serra, fiore all’occhiello da decenni del CAMM. Il Capo di SMA ha espresso parole di compiacimento per il lavoro svolto, con impegno e professionalità, da parte di tutto il personale del Centro ”[...] lavoro fondamentale per la raccolta di quei dati climatici che consentono alla scienza di operare.”
Il Centro Aeronautica Militare di Montagna, dipendente dal 1° Reparto Tecnico Comunicazioni di Milano, inserito nell’organigramma della 4^ Brigata Telecomunicazioni e Sistemi DA/AV di Borgo Piave, principale struttura della 3ª Divisione del Comando Logistico, opera nel settore delle telecomunicazioni e della meteorologia per l'assistenza al volo e delle misure ambientali per il monitoraggio dell'atmosfera. Grazie a quest’ultimo compito, il Centro fa parte di una rete di 31 stazioni al mondo all'interno del programma Global Atmosphere Watch dell'Organizzazione Meteorologica Mondialeritenute di rilevanza globale per lo studio dell'atmosfera.