Cari Lettori, è trascorso un anno dal ritorno al cartaceo della nostra Rivista e insieme a tutta la redazione desideriamo ringraziarvi per il sostegno testimoniato dal crescente numero di abbonamenti e dalle vendite in edicola.
Siamo davvero soddisfatti del seguito ottenuto e della vostra attiva partecipazione. È con entusiasmo che vi presentiamo il numero primaverile dedicato alla celebrazione della Giornata Meteorologica Mondiale (GMM). Un’importante opportunità per riflettere su meteorologia, clima e idrologia, tematiche sempre più cruciali nel nostro vivere quotidiano.
Negli ultimi anni, l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) ha posto l’accento sulle sfide legate al cambiamento climatico, proponendo temi che ci spingono a riflettere attentamente su cause, rischi e soluzioni praticabili. Uno degli aspetti più considerevoli di queste attività è, senz’altro, il programma “Early Warnings for All” che mira a potenziare la salvaguardia della vita umana, attraverso allerte precoci per condizioni meteorologiche avverse. Si tratta di avvisare la popolazione con ogni possibile anticipo non solo sull’abbattersi di eventi estremi, ma anche su qualsiasi situazione meteorologica che incida significativamente sulla vita d’ogni giorno e sull’ambiente in cui viviamo.
António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite, ha più volte ribadito con chiarezza che l’allerta precoce è un diritto di tutti i paesi, a prescindere dal loro livello di sviluppo e di disponibilità di risorse.
Quest’anno, il tema della GMM, “Closing the Gap of Early Warnings Together”, sottolinea la necessità di unire le forze in un’azione coordinata per affrontare questa critica sfida, spingendo ogni nazione a mettere in atto tutte le capacità e risorse disponibili.
In Italia, numerose iniziative scientifiche, culturali e operative contribuiscono alla lotta contro il cambiamento climatico. È essenziale implementare le direttive internazionali per rendere i sistemi di allerta più efficaci e reattivi per la salvaguardia dei cittadini.
Diverse sono state le manifestazioni dedicate al tema della GMM 2025. Tra le più rilevanti, l’Aeronautica Militare ha organizzato un evento a Milano il 21 marzo, unendo la Giornata Mondiale dei Ghiacciai, la Giornata Mondiale dell’Acqua e la Giornata Meteorologica Mondiale. In tale occasione, si è ribadita l’importanza di un approccio interdisciplinare nella lotta ai cambiamenti climatici, fondamentale per trovare soluzioni innovative e condivise.
Inoltre, il 24 marzo si è svolto il consueto appuntamento organizzato da AISAM (Associazione Italiana delle Scienze dell’Atmosfera e Meteorologia) e da Sapienza Università presso l’aula magna del prestigioso ateneo capitolino. In entrambi gli eventi si è riscontrata un'attiva partecipazione giovanile, a chiara dimostrazione che le nuove generazioni sono pronte a impegnarsi per un futuro più sostenibile e per il raggiungimento di un effettivo equilibrio tra uomo e ambiente. Obiettivi, questo è certo, che potremo raggiungere soltanto attraverso uno sforzo collettivo. Buona lettura!