Cari Lettori,
questo numero ha davvero un sapore particolare e intenso. Non posso non condividere con voi la gioia e la soddisfazione mia e di tutta la redazione per un nuovo traguardo raggiunto, forse il più importante tra quelli che ci eravamo prefissati.
Per prima cosa, noterete senz’altro la nuova veste editoriale: non si tratta di un semplice restyling, ma di predisporre al meglio la nostra Rivista in vista
del ritorno al cartaceo.
Nel 2016, abbiamo dato il via alla pubblicazione online e oggi possiamo dire che, a passo costante e sicuro, ci siamo avviati verso questo obiettivo.
Non a caso, nell’anno del Centenario dell’Aeronautica Militare il Sig. Capo di Stato Maggiore - Gen. S.A. Luca Goretti - ha decretato il “visto si stampi” del nostro trimestrale, accogliendo le istanze provenienti dai nostri lettori, dagli appassionati di meteorologia e dai diversi ambiti professionistici e istituzionali. Abbiamo proposto,
nel tempo, elaborati in grado di catturare l’attenzione di molti, suscitare domande e stimolare la voglia di approfondire i temi proposti e, per quanto possibile, abbiamo cercato di restare al passo con i tempi, sottolineando spesso il contesto meteo-climatico unitamente ai recenti avvenimenti che hanno coinvolto diverse aree del Paese.
Ci siamo messi dalla parte dei lettori, cogliendo anche i suggerimenti di molti giovani, i quali, con spirito vivace ed entusiasmo, collaborano con noi, proponendoci elaborati interessanti e redatti con uno stile fresco e coinvolgente.
Per questo, insieme a tutta la redazione, sentiamo di manifestare loro il nostro più vivo ringraziamento. Sono i giovani che con la loro “verve” ci aiutano a trovare nuova linfa, nuove idee e nuovi spunti, per rinnovare l’interesse di quanti ci seguono.
Dal primo numero del 2024 la Rivista sarà distribuita in abbonamento e diffusa nelle edicole delle maggiori località italiane e, siamo certi, che tante saranno le adesioni. Sarà finalmente possibile sentire al tatto il fruscio delle pagine e l’odore inconfondibile dell’inchiostro e, perché no, trovare la migliore collocazione nella libreria di
casa, dedicando uno spazio alla meteorologia.
La nuova offerta editoriale rinnova la scelta ambiziosa di rivolgersi ad un pubblico quanto più ampio possibile, coniugando gli aspetti tecnici e il rigore scientifico allo scopo divulgativo.
Aspiriamo, come comparto meteo dell’Aeronautica Militare, alla realizzazione di uno spazio culturale, una piattaforma condivisa che, mediante l’instaurazione di un dialogo proficuo, riesca ad accompagnare il lettore verso l’acquisizione di una crescente capacità critica, finalizzata a fornire gli strumenti di base per discernere tra
sensazionalismo e una seria esposizione delle argomentazioni.
Del resto, come Forza Armata, siamo da sempre impegnati a creare sinergie e a diffondere la capacità di “fare squadra”, con il convincimento che il periodico costituisca un’occasione irrinunciabile per dar voce all’intera comunità meteorologica nazionale, nonché per condividere con i cittadini le diverse competenze che sono
messe al servizio della collettività e del Paese.
Buona lettura amici Lettori e non mancate di farci pervenire i vostri suggerimenti.